mercoledì 21 dicembre 2011

E' di nuovo Natale

Eh, sì.
E' già passato un anno ed è di nuovo Natale.
Sembra ancora di stare al mare ed invece siamo già a meno sette.
Che dire .... ad UnaM sono state cambiate le ferie, come l'anno scorso del resto - ormai è un'abitudine, unamamma chiede natale o capodanno, ma fa lo stesso perchè quello non è mai il periodo giusto per andare in vacanza - adducendo futili giustificazioni sul genere eh, ma ti sei presa tutta la settimana dell'Immacolata ...
.... è vero ... tutta la tribù, in compagnia di altre due famiglie irresponsabili ha fatto perdere 5,  ben 5 giorni di scuola al figlio grande che va in terza (elementare) per andare a divertirsi ad Eurodisney !!!
Unamamma ha parlato con la maestra prevalente (!?), le ha chiesto tutto il programma di italiano-matematica-geografia-storia, ha fatto studiare nel week-end lo scolaro, lanciandosi nelle spiegazioni più disparate dagli angoli all'evoluzione della terra (per un po' si è sentita anche portata per l'insegnamento) e poi ha fatto le valigie.
Avrebbe voluto portarsi dietro i libri, ma anche in questo caso ha prevalso il buon senso del genitore maschio.
Unica pecca quella di  non aver fatto la full immersion di inglese ... infatti la prima verifica post disney ha fruttato un misero 5+.
Prossimamente su questo blog il dettagliato resoconto ... no, non troppo dettagliato, del fantastico viaggio della tribù in Francia.
Auguri a tutti !!

lunedì 28 novembre 2011

Cambiamenti

UnaM sta attraversando un periodo di quelli che ogni donna sopra i quaranta passa ... almeno così le dicono le colleghe di lavoro, forse per consolarla.
Sta di fatto che ha iniziato sì e no da qualche settimana una dieta, la solita, dopo l'ennesimo complimento della cassiera del supermercato e anche del suo autista di fiducia che la vede ogni santo giorno, per come portava la gravidanza e da allora non scrive più.
Ha passato periodi peggiori, certo, dall'incubo dei pidocchi a scuola alle sveglie delle ore 23.00 per un improvviso lavoro notturno in emergenza, però mai si era sentita così straccetto da piedi, pattina anni '60, miserevolmente con il morale a pezzi.
Allora che ha fatto .....
ha cominciato a fare cambiamenti nella sua vita, come:

1. variare ogni mattina il percorso per andare a scuola
2. idem cum patate per il tragitto da scuola all'ufficio
3. ha cambiato le abitudini di orario, se ad esempio doveva entrare in ufficio alle 8.00, entra alle
   8.15, così, per il gusto di non uniformarsi e diventare un po' ribelle (perdendo però il caffè con il
   capo e la casta di colleghi)
4. ha cominciato ad usare i tacchi
5. si è tagliata i capelli ( solo 1 cm, però )

In questo turbinio di decisioni importanti voleva anche cambiare vita, ad esempio marito e figli, città e lavoro, ma non ha voluto rischiare troppo.
Vano è stato il tentativo di cambiare la location dell'albero di Natale, già montato ed addobbato di luci e palline rosse da un paio di giorni.
Il marito, in congiura con i figli, glielo ha impedito ..... sarebbe stato più facile cambiare vita !!!

N.B.: ovviamente ha cambiato lo sfondo del blog

venerdì 11 novembre 2011

Buon compleanno !

BUON COMPLEANNO !!!
E' passato un po' più di 1 anno da quando UnaMamma ha iniziato a scrivere le strolicherie sul suo sito.
Esattamente 375 giorni.
Seguita da n. 3 lettori fissi più alcuni che sono capitati sul sito per sbaglio.
Un successone.

domenica 23 ottobre 2011

Mai più senza tacchi

Quando UnaM aveva quidici anni era una ragazza solare e simpatica, si vestiva alla moda (o perlomeno ciò che a quei tempi veniva considerato alla moda, pieni anni ottanta, spalline, giacche di pelle e capelli cotonati).
Era il periodo della new-wave e UnaM si sballava in discoteca fino .... alle undici, poi c'era il coprifuoco di NonnoE.
Non usava mai i tacchi, non solo per via di un fidanzato alto sì e no quanto lei, ma soprattutto perchè li considerava scomodi, antiestetici e pure pericolosi .... preferiva alla grande gli stivali del Charro che collezionava in un apposito armadio lungo.
Però pensava che quando sarebbe cresciuta - intorno ai venticinque anni - li avrebbe senz'altro apprezzati.
Anzi si vedeva già mamma che spinge la carrozzina e va a fare la spesa, con tanto di tacchi a spillo e minigonna.
Che ingenua ....
Alla sua festa dei diciotto anni era vestita con un abito sotto al ginocchio tutto fuschia - come direbbe il prolo2 - con maniconi a sbuffo e ballerine dello stesso tessuto: ORRORE!
Ora, a distanza di più di vent'anni, le ragazzine indossano tutte scarpe tacco 15 e della minigonna ... bè ... non c'è traccia.
E' ovvio che UnaM adesso che ha superato gli anta vorrebbe concedersi qualche stravaganza in tema di scarpe, invece di calzare sempre fino a sera delle fantastiche ballerine ultrapiatte d'estate e degli stivaloni rasoterra d'inverno.
Pure di sera, quando è costretta a partecipare ad una serata mondana che oltrepassa i limiti della pizza con i bambini alle 19.45, stesso discorso cui sopra.
Le mamme moderne anche alle feste dei pargoli si presentano con zeppe da vertigine, persino la mattina che accompagnano i figli a scuola, non parliamo proprio della riunione di classe con le insegnanti.
Così UnaM ha deciso questo inverno di cambiare strategia, prospettiva, meglio dire altezza ..... e si è comprata delle polacchine con tacco 7 che, sì, non sono proprio trampoli però da qualche parte doveva pure cominciare.
Speriamo bene.

giovedì 13 ottobre 2011

Declino di Unamamma

UnaMamma è stanca !
Tra lavoro suo ed impegni dei pargoli, le rimane sì e no qualche ora da dedicare al riposo.
Tant'è che proprio ieri si è addormentata su una panchetta di legno duro, appoggiata ad uno spigolo del muro, ruvido per giunta.
Eh sì - signora mia - il tempo passa e l'età avanza .... inesorabilmente.

sabato 24 settembre 2011

Catechismo

La prossima settimana il moccioso grande inizierà le lezioni di catechismo.
Quando l'amica del cuore di UnaM - madrina del lemmo grande nonchè catechista volontaria - la chiamò perchè aveva piacere di essere l'insegnante di preghiere ed opere pie del figlioccio, UnaM ebbe l'infelice idea di esordire con un " ma è obbligatorio?".
Forse era in piena attività REM nonostante fossero le 6 del pomeriggio ... forse era da 2 ore in macchina alla ricerca di un parcheggio ... non si sa ... molto più probabilmente i 13 anni di scuola dai gesuiti non le avevano lasciato nessun ricordo ....
comunque l'amica del cuore, sorpresa, rimase molto male e le disse " beh, obbligatorio non lo è, ma se vuoi prepararlo per la comunione ... fai un po' tu !!!".
E così UnaM dopo aver consultato il capofamiglia ed essere stata presa per atea folle, annunciò all'amica che avrebbe iscritto il pargolo al catechismo.
Peccato che non fosse la chiesa dietro l'angolo di casa, bensì una parrocchia a circa 15 minuti di cammino dalla dimora abituale della tribù.
 Ma cosa non si fa per i figli ... ed anche per le amiche.

venerdì 23 settembre 2011

Considerazione di una mamma

Qualche sera fa, intorno alle 22, UnaM tentava di convincere i figliuoli ad andare a dormire.

- bambiniiii .... è ora di andare a nannaaaa .... che poi domani non vi volete alzareeee .... e la mamma deve gridare già di prima mattinaaaa ..... -

I due lemmi, armati di telecomando wii e nunciuk, saltellavano a turno intorno alla madre, con espressione supplichevole e con gli occhi del gatto con gli stivali.

- no, mamma, ti prego .....  (in coro) solo l' ultimo livello -

- ho detto di no, è da due ore che state giocando ai videogiochi .... c'è un limite .... avete gli occhi quadrati .... domani c' è scuola .... ora chiamo papà .... domani stacco tutti i fili .... andate a dormire senza storia ... non vi lascio più i fantasmini (ndb: lucine dell'Ikea) .... stacco pure la pleistescion .... e vi tolgo anche il diesse .... -

Lemmouno a lemmodue

- dai fratello, colpisci tutti i gumba che passiamo al mondo successivo -

Unamamma si è sentita un po' tappezzeria ed un po' terzo incomodo ed ha preferito togliere il disturbo in punta di piedi.


 

martedì 20 settembre 2011

Sogni estremi

Questa mattina - appena sveglio - il figlio maggiore rievocava a voce alta il sogno che lo ha tenuto impegnato forse per tutta la notte

- sai, mamma, stanotte ho sognato  una mamma che moriva nel giorno dell' ottavo compleanno del figlio -
- .... ? -
- però mamma non eri tu ..... io ho già compiuto 8 anni !! -

Ah, meno male !!

lunedì 19 settembre 2011

Rientro 2

Domenica, a pranzo a casa della mamma di UnaM.
La nonna dei lemmi, visibilmente preoccupata:

- sai ...  è che non ti vedo serena .... vai sempre sbattendo (n.d.b.: colorita espressione tipica della zona di appartenenza di UnaM, che vuol dire girare come una trottola di qua e di là con l'espressione di chi si interroga sui grandi enigmi della terra, senza trovare risposta) ... si vede che non hai ancora ingranato con il lavoro -

  - no, anzi, il problema è che ho già ingranato .... fin troppo!!! -

Essì, la sensazione di benessere prodotta dalle ferie di UnaM è già miseramente svanita.
Urge week-end di relax, possibilmente prima di Natale.

sabato 17 settembre 2011

Il mio hobby preferito

Stamattina calma piatta in ufficio così UnaM si zonzola un po' sul cippì leggendo qualche post delle blogger che segue.
Scopre il Candy-Kitchen di Simo, un'idea simpatica per scambiare due post sui blog.
Lascia l'immancabile commento e spera di essere la fortunata vincitrice del candy.
Poi però ci ripensa e posta questo scritto che qualcuno - forse - leggerà.
- qual'è il mio hobby ? - si chiede
 -ma ce l'ho io un hobby che mi rilassa e mi fa staccare la spina dal logorio quotidiano, eh ? -
Si risponde da sola che no, un vero hobby non ce l'ha!!
e sapete perchè ?
perchè non ha tempo, non se lo può permettere un hobby nelle 24 ore di lavoro ed impegno sulla terra.
e quindi a Simo ha risposto che il suo vero, tragico hobby è il lavoro, perchè si diverte e non si prende troppo sul serio.
Tutto il resto è vita reale.

giovedì 15 settembre 2011

Rientro

UnaM si è decisa a scrivere oggi ma avrebbe voluto già scrivere questo post al vero rientro a casa, il 29 Agosto scorso.
Non è stato possibile.
Per tutta una serie di motivi.
Quali ?
In realtà non lo sa neanche lei .... era troppo stanca .... non aveva tempo (e quando mai) .... le faceva male un dito indice .... non aveva rinnovato l'offerta per la chiavetta tim tuttocompreso .... bah .... comunque non ha scritto e si è tenuta tutto dentro.
 Ma cosa è successo nel frattempo ?
Tornata stanca e sfatta da una navigazione bellissima fantastica a bordo di una meganave in  Grecia e Turchia, unatribù ha trascorso l'ultimo weekend di mare a casa dei nonni, sguazzando e divertendosi in compagnia dei cuginetti e facendo rientro alla base durante il periodo più caldo degli ultimi 50 anni.
Tempo una settimana ed è ricominciata la scuola per lemmo1 e l'asilo per lemmo2, con una novità.
Cambio di asilo, causa ricongiungimento dei germani sotto uno stesso tetto scolastico, così almeno chi li va a prendere non deve fare i sepolcri per ricompattare la forza.
Lunedì 12 settembre, giorno uno.
Giunti all'istituto in perfetto orario - 7.50 - unaM è rimasta incollata alla mano dx di Lemmo1 fino alle 9.20, ora in cui è arrivato l'amichetto del cuore anche lui traferito dall'altro asilo

- ora mamma puoi andave ..... zao .... e, mamma, puoi venire tavdi? ... zao -

i due si sono divertiti e tutto sommato la mattina è passata, anche se unaM è certa che a scuola si siano già fatti una certa idea sulle capacità distruttive dei mocciosi.

giovedì 11 agosto 2011

C'è nessuno?

TOC TOC ......
C'è nessuuuuuno?

UnaM non si spiega  - ma comunque la notte dorme lo stesso -  perchè nessuno ma proprio nessuno commenti  gli sproloqui&vaneggiamenti che scrive quando è di buon umore.
Anche il daddy se lo chiede - ma come mai non frega a nessuno quello che scrivi? -
forse proprio perchè sono strolichiamenti di UnaM e solo suoi, forse per questo nessuna anima viva si fa avanti sul blog, nemmeno quelle morte per la verità.
Ad UnaM in realtà non importa molto se viene letta o meno, se ha seguito nel web o no, perchè il blog nacque (per i curiosi, il post)  con lo scopo di  appuntarsi situazioni ed eventi più o meno allegri della sua vita, come un bloc notes sempre aperto a ricordare ciò che le capita ...
per ridere con la famiglia o anche da sola ...
per far sorridere o riflettere qualche navigatore solitario ...

domenica 7 agosto 2011

Telefonata inaspettata

Sabato 6 agosto, ore 22,30 circa, squilla il telefono di unaM in pieno sonno REM 

pronto, unaM, sono R. la tua capa

dimmi tutto R.

senti, hai problemi a lavorare domenica notte, per un servizio delicatissimo?

no, R., quale problema figurati non aspettavo altro sai la domenica una noia ....

ok, ci vediamo domani

d'accordo ...

ah, dimenticavo

cosa, grande capa?

volevo dirti - piccolo particolare insignificante - che dovresti lavorare anche la mattina, sennò la turnazione salta

ma sììì, qual'è il problema? tanto mio marito ha già preparato i bagagli, i miei, e me li sta mettendo fuori dalla porta

allora siamo d'accordo, mi raccomando la puntualità, alle sei

Questa mattina all'alba unamamma si aggirava a piedi per le vie cittadine, popolate solo da spazz operatori ecologici che la guardavano con curiosità .... manco un bar aperto per fare colazione.

lunedì 1 agosto 2011

Il viaggio

Finalmente la percentuale della tribù in vacanza al mare ha fatto rientro alla base.
Giusto in tempo per cambiare bagagli e partire alla volta delle Dolomiti, questa volta in compagnia di unamamma.
Unamamma sfigata che ha dovuto promettere, per iscritto, di lavorare tutte le successive domeniche - stadio commissioni gruppi di lavoro e manifestazioni (solo quelle pacifiche, però, perchè è sempre una mamma) - pur di avere un mezzo week-end libero ....

libero per svegliarsi alle sei, vestire la parte minorenne della tribù, recarsi in aeroporto, fare una lunga fila per il ceck-in scoprendo che lo si poteva fare anche da casa, on line (ma và) e partire per Venezia,

libero per passare i controlli di sicurezza con prole al seguito addobbata come un albero di Natale senza lucine ma con zainetti di winnie pooh e topolino sulle spalle, mentre i lemmi a bordo di trolley a 4 route si lanciano verso ignari viaggiatori come fossero alla Dinoco,

libero per sedare una prima rissa tra fratelli per la scelta del posto vicino al finestrino, toccato poi ad unaM,

libero per sedare una seconda rissa a proposito dei salatini/biscotti offerti dalla compagnia aerea,

libero per raggiungere la casetta sulla cima delle montagne dopo un'altro viaggio di 2 ore in pullman con lemmocozza avvinghiato su UnaM perchè a rischio vomito,

libero per appisolarsi sul divano fino a sera,

libero per proseguire la mattina seguente con taxi-pullman-aereo ed arrivare nella città natia con comitato di accoglienza in rivolta.

UnaM ha finalmente capito - e se ne è fatta una ragione - che è molto meglio lavorare !!

giovedì 28 luglio 2011

Unamamma in guerra

E va bene .... ormai è la guerra !
Dopo cinque notti trascorse a ricorrere  numero 3 zanzare che ronzavano indisturbate sulla testa e nei pressi delle orecchie di unamamma, su consiglio di quel proff del daddy che è sempre fantastico ad elargire consigli, se no che se lo sposava a fare unamamma, per giunta forestiero di provincia calabra, Lamadrechelavora decide di rifornirsi di vape e baigon genius in dosi massicce per fare strage di insetti.
Quando la scorsa settimana il 75% della tribù partì per il mare, ad unamammasingle non sembrò vero di poter dormire per 8 ore di fila - da sola - perchè il marito e i figli erano in vacanza e addormentarsi con luce accesa del comodino e libro impegnato in una mano.
Senza  che nessuno la disturbasse - pardon - la pregasse di spegnere la luce perchè la mattina dopo deve svegliarsi presto e andare a lavorare, come se unamamma pascesse nel letto fino a mezzogiorno.
Comunque, tutti sanno che i sogni sono desideri, cioè che i desideri rimangono spesso sogni, cioè nel senso che restano sogni proprio perchè se no che si chiamano affare così?
tutto il resto è realtà, che è cosa diversa da ciò che vorremmo che ci capitasse.
Mah, comunque dicevo che le serate sognate da unamamma sono restate sognate, per l'appunto.
Però stasera è iniziata la guerra in camera da letto.
Fornelletto vape attaccato ad una spina, diffusore baigon ad un'altra, aria condizionata appalla in una stanza vicina,  riserva di coltelli affilati e bombe a mano sul comodino.
Al primo zzzzzz parte l'attacco e chi s'è visto s'è visto.

Nota di servizio: daddy non ti preoccupare, nel caso in cui domani mattina unaM dovesse svegliarsi tutta verde a pallini blu ...... zzzzzzzz!

mercoledì 27 luglio 2011

Felicità è




 La felicità non è una meta di arrivo ma un modo di viaggiare

Unamammatralenuvole lesse questa frase quando aveva all'incirca 15 anni.
Chi non si ricorda i personaggi de "La felicità è", l'omino e la donnina fidanzatini pieni pieni di cuoricini?
Forse qualcuno più giovane di unamammatln potrebbe non rammentare, ma negli anni 80 tutte le adolescenti conoscevano a memoria le frasette, che venivano riportate sulle pagine dei diari, segreti e non.
Ebbene, unamammaragazzina promise che avrebbe fatto di questa frase il suo motto di vita, insieme agli altri 3.256 principi che strada facendo ha abbandonato.
Ma l'idea che la sua vita futura fosse improntata al carpe diem, al cogliere sempre il lato positivo delle cose che le capitavano, la rendeva la quindicenne figlia unica più felice della terra.
E per un lungo periodo riuscì a riempire le sue giornate con "ioni di positività".
In realtà ancora oggi unamammatln è capace di adattarsi a tutte le situazioni che incontra sul suo cammino, cambiando comportamenti e reazioni più velocemente di un camaleonte in calore.
Un'inguaribile ottimista, direi.
Recenti studi hanno evidenziato come le persone pessimiste si arrendano più facilmente di fronte alle difficoltà, abbiano meno successo nel lavoro, si ammalino più facilmente, mentre gli ottimisti riescano a raggiungere livelli più elevati in tutto ciò che fanno.
Ancora, si è rilevato come le persone ottimiste godano di uno stato di salute eccezionalmente buono, in quanto sembrerebbe che il loro sistema immunitario sia più efficiente: si ammalano di meno, invecchiano meglio e praticamente vivono più a lungo.
Bene ..... qualcosa non torna perchè unamammatralenubi è praticamente sotto pressione:

martedì 26 luglio 2011

No post, no party

Qualche lettrice - poche per la verità, peraltro tutte mie amiche d'infanzia - mi dice che non riesce a lasciare commenti ai post di banalità che racconto.
A parte che il sottotitolo del mio blog è pensieri in libertà, mica ho promesso che avrei scritto il romanzo del secolo, nè sono all'altezza di altre mammeblogger che scrivono e pubblicano anche libri (eccezionali).
Ad ogni modo resta il fatto che se nessuno può commentare ciò che scrivo, tanto valeva riempire le pagine di cellulosa, come facevo da bambina.
Ma non era questo il mio intendimento, nel senso che volevo avere sì un mio blog personale per lasciare ai posteri - i miei bambini - qualcosa di divertente di cui ridere, ma mi avrebbe fatto piacere se altre blogger  mi avessero accompagnato in questo viaggio paradossale.
Questo non è successo.
Peccato.
Però la funzione catartica dei post in libertà è servita a non mandare unamammatralenuvole dritta dritta alla neuro.

Storie note

Arieccoce .....
arriva  l'estate e come al solito unamammatralenuvole litiga con i due colleghi e mezzo per rimanere a lavorare.
Mezzo collega che ormai ha avuto un trasferimento epperciò chissenefrega dell' inviolabile diritto degli altri a godere di un periodo di riposo continuativo di almeno 2 settimane.
Altra collega che rinuncia al periodo di ferragosto e si aggiudica tanti giorni a cavallo tra fine luglio e la prima decade di agosto - periodo migliore per andare al mare, pare - .
La capa che decide da sola quando e dove sparire.
Ecco, resta unamamma che rinuncia alle vacanze al mare con daddy & lemmi nel periodo migliore dell'estate, preferendo scegliere gli ultimi 15 giorni di agosto, quando ormai l'estate sta finendo e un anno se ne è andato in ansiolitici e novalgina.
Sola nella grande casa .... anzi no, in compagnia delle zanzare.

sabato 23 luglio 2011

Auguri Lemmo uno

Auguri Lemmo Uno, domani sarai grande, un ometto praticamente!
Mamma sta ancora lavorando, mentre tu sei al mare con papà e il fratellino.
ci sono anche i cuginetti, gli zii ed i nonni, ma la mamma sta arrivando.
Un po' stanca ma arriva.
Sei ore di macchina in un giorno e mezzo non sono poche
Per unamamma poi ..... abituata a guidare nel traffico cittadino .... una bazzeccola, se arriva sana & salva.
Buon compleanno, ottenne della mamma !!!

venerdì 15 luglio 2011

Precisazioni mattutine

Ore 6.45 di un giorno qualsiasi della lunga estate di vacanza dei lemmings

 - su .... alzatevi, piccoli pulcini della mamma -

- Lemmodue ??? sveglia, per favore tesoruccio la mamma ( con tono deciso ) deve andare a lavorare !!! -

- Forza ... sveglia ... insomma vi volete alzare o vi devo tirare giù dal letto, eh ? -

- mamma .... non si distubba un bambino che domme !! -

- ma ... -

- edio stavo dommendo !! -

giovedì 7 luglio 2011

Piccoli tiranni crescono

" maaaammaaaaa ... ho finitooooo "

" un attimino, caro, vengo subito, ho in mano la teglia bollente appena uscita dal forno ....  ahia scotta"

seguono imprecazioni in cirillico accompagnate da gestacci di una mano, quella sana !

" mamma .... io sono un bambino che non può appettare !!!!"

Unamamma già pensa a quella poveretta della futura nuora, alle prese con i capricci di Lemmodue.

lunedì 4 luglio 2011

Vacanze estive 1

Non è proprio esatto parlare di vacanze, dato che il maritozzo da più di una settimana è in esilio sulla cima delle montagne.
Ha abbandonato una famigliola al completo, una mamma e due figli.
Una mamma che non ha ferie e lavora.
Due figli che non vanno a scuola e  .... beh ...  lo sanno tutti cosa fanno i bambini che non vanno a scuola.
Premesso che unamamma non  poteva mettersi in malattia per tutta l'estate e che i fondi per la babysitter li aveva già esauriti prima della fine dell'anno scolastico, ha optato per l'iscrizione dei due fratelli ad un campo estivo.

" bambini, quest'estate vi ho iscritto ad un campo estivo .... un centro sportivo dove si imparano tutti gli sport, ma proprio 
   tutti ....  beh ... tutti tutti proprio no, non c'è la piscina ad esempio, però vi divertirete; mamma vi accompagna alle 7,30 e vi
   viene a riprendere alle 15 ... pensate ... mangerete lì, insieme ad altri bambini, che poi alcuni li conoscete già ... sì,
    insomma, una figata ! "

" ....... ".

" ma come, non dite niente .... non siete contenti? ".

" mamma, ci possiamo portare il Ds ?".

martedì 31 maggio 2011

Auguri Lemmodue !!

Auguri Lemmodue !

per te che sei ancora piccolo ma per unamamma sei grande come il fratellone

per te che ogni volta che dici "mamma" ti viene detto "aspetta, non ora" perchè c'è sempre qualcosa di più urgente da fare

per te che segui il resto della tribù dappertutto, come un pacco postale

per te che sei un buongustaio come unamamma e mangi di tutto, anche il salame calabro piccante

per te che resti solo soletto nel tuo lettino mentre il lemmouno si nasconde tra le coperte di mamma&papà

per te che ti sei abituato a guardare i cartoni che piacciono a tuo fratello

per te che vai al cinema dei grandi a vedere i pirati dei Caraibi e non ti spaventi neppure un po'

per te che urli come un'aquila e ti infiammi come un cerino 

per te che mi ricordi tanto il nonno E

Questo post è tutto per te
per la tua felicità ....  per il tuo futuro

p.s.: scusa se finora unamamma ti ha considerato sempre il numero due

giovedì 26 maggio 2011

l' avvocato

Che lo dico a fare.
Come l'anno scorso, pure nel 2011 unamammatralenuvole ha trascorso il sabato santo, la Pasqua e la Pasquetta  al lavoro.
A differenza dell'altro anno, la settimana scorsa stakanov in gonnella l'ha trascorsa in compagnia di qualche centinaio di migranti economici ai quali il nostro governo aveva deciso di rilasciare un lasciapassare per motivi umanitari.
Il daddy e la prole erano partiti per festeggiare con i nonni, gli zii ed i cuginetti in quel di calabria.
E ad unamammainsolitudine non era rimasto molto altro da fare che lavorare.
Dalla mattina alla sera.
Dalla sera alla mattina.
Sempre.
Sola.
Telefonata di Pasqua con il lemmo grande.
ciao lemmouno, mi passi papà?
no mamma, è dall'avvocato!

Chi va e chi viene

Mesi fa il daddy confessò ad unamammatralenuvole di essere molto rammaricato per il fatto di non venire mai menzionato nel diario della consorte.
 - ma come, neanche un accenno al mio nuovo incarico ... che razza di considerazione ... è proprio vero che quando nascono i figli tutto cambia -
Praticamente incazzato nel prendere atto che il blog parlava solo delle dis-avventure di madre e figli, ignorando del tutto la figura paterna, buona solo ad interpretare il ruolo della piccola vedetta lombarda.
Ora ... è da un po' che unamamma non apre più il piccì per scrivere quello che le frulla nel cervello, o in quello che resta di esso.
Forse perchè sempre troppo presa da impegni di lavoro e di famiglia, tanto presa da non riuscire neppure a distrarsi con il suo hobby preferito, ossia il cazzeggio sul blog.
Ma tant'è!
E' passata la festa patronale con annessi fuochi pirotecnici ... ed unamamma c'era;
è passato il derby allo stadio ... ed unamamma c'era;
è passata persino la festa dell'amministrazione e, pensate un po'... c'era anche unamamma;
e dopo una seduta di commissione ed un sopralluogo per il concerto unamamma ha detto  BASTA!
Cioè, avrebbe voluto dire basta, ma lo ha solo pensato ed è ritornata a fare il suo dovere da brava impiegata modello - leggasi stakanov in gonnella. 
Stasera di tempo ne ha parecchio, praticamente tutta la serata libera, libera di scrivere e di rendere giustizia a chi la sopporta da 15 anni.
E' libera perchè sta lavorando - come al solito - turno 18/24 col seguito, ma dato che è stanziale in ufficio si sollazza con  piccì portatile e chiavetta tim, in attesa degli eventi.
Dunque .... di cosa stavamo parlando?
Ah sì, del nuovo lavoro del daddy, nuovo nel senso che è andato a ricoprire un importantissimo quanto delicato incarico in un'altra città del sud del Paese, più ancora a sud della città in cui vive con la sua tribù (ma se nuoti tanto, arrivi in Africa? chiede il figlio ottenne).
Lavoro nuovo, vita nuova (moglie sempre quella della vita vecchia).
Sveglia alle sei e partenza alle sette .... due ore di viaggio .... lavoro lavoro scazzo lavoro nuovo scazzo lavoro .... due ore di viaggio .... finalmente a casa a sentire le lamentele di unamammatralenuvole che, lasciata sola in balia dei lemmi in congiura, risponde a monosillabi, fingendo di essere ancora lucida e cosciente.
- Beato lui - pensa unamamma con un po' di invidia. - beato lui che ha due ore di tempo libero per pensare e addirittura leggere un giornale mentre  è in viaggio -
Sai quante cose farebbe unamamma in due ore di tempo .... innumerevoli .... persino una ceretta alle gambe.
Comunque il fatto è che il daddy lavora, sì, torna pure un po' stanco, ma vuoi mettere la soddisfazione di gestire un  ufficio tutto tuo dove sei il capitano della nave, come lo chiamano i lemmi?
Peccato che quando la nave affonda il capitano affondi con essa.
Comunque sia ....
La tribù è felice, felice ed orgogliosa di avere un papà importante!
Tutto il resto è cronaca.

P.S. per la cronaca sono le 2.40 di mattina (sigh!) ed unamamma dopo una serata un po' movimentata sta ancora lavorando.
Buonanotte e sogni d'oro.
A chi può!

venerdì 15 aprile 2011

Fratelli diversi

Stamattina in auto, in missione accompagnamento nani a scuola.
Dialogo tra il nano guascone ed il fratello saggio.

- mamma, non collele con la macchina, pecchè se no non posso vedele le signore pel stlada -

- Lollo, ma se dici sempre che le donne non le capisci proprio ! -

- sì, vabbè, pelò queste le volevo vedele -

- umph -

- e poi tu chiudi  ibbecco ! -

Se il buongiorno si vede dal mattino, oggi si prospetta una giornata divertente.

mercoledì 13 aprile 2011

La prudenza non è mai troppa

Ieri pomeriggio unamammatralenuvole ha partecipato ad un incontro organizzato dalle suore della scuola del nano grande con il parroco della chiesa accanto, in occasione del " consueto scambio di auguri per la santa Pasqua".
Sull'uscio di casa, un po' trafelata per il ritardo accumulato e con le scarpe slacciate, si accingeva a salutare i pargoli.

- ciao bambini, fate i buoni con papà -

- ehi mamma, aspetta ti devo dire una cosa -

- dimmi amore della mamma, che c'è di tanto urgente che mamma c'ha un pochetto di fretta che sennò suorpaola mi mette nella lista nera dei genitori inadempienti? -

- no mamma ti volevo dire - nell'orecchio - sii prudente ! -

sabato 9 aprile 2011

Una foto al giorno ...

Finalmente unamammatralenuvole ha scoperto che non è difficile postare le foto sul blog !!!








Enigmi

 
Il nano più alto ha deciso di mettere in difficoltà quell'essere pensante (?!) che chiama madre.
Come?
Proponendole di risolvere gli  enigmi del prof. Layton.
Cos'è quell'espressione da punto interrogativo?
Davvero non conoscete le mirabolanti avventure del protagonista del videogioco del momento?
Eh?
Bè, tranquilli, anche unamammatralenuvole è caduta dalle nubi dinanzi al figlio uno che, disperato, le spiegava tutta la cronistoria del suo eroe.
In realtà la madre ignorante - nel senso che ignora - si è fatta una coltura cultura sulle dinamiche di questo gioco per il DS.
Si tratta di risolvere tantissimi enigmi, alcuni dei quali hanno mandato in tilt i collegamenti sinaptici del cervelletto - ndb: piccolo cervello a corrente alternata - di unamamma.

Per i curiosi, ecco qui sotto un esempio di rompicapo da risolvere (disegna 3 linee in modo da separare tutti i maialini).



Bello, vero?
Per notizia anche unamammatralenuvole si è appassionata al gioco e trascorre tutti i 90 secondi liberi che ha al giorno a risolvere gli enigmi prima dei marmocchi pelosi..
Da consigliare !





sabato 2 aprile 2011

I due lemmi

I figli sono piezzecore.

Sembrava brutto parlare sempre dei figlioli senza presentarli mai.

E così unamammablogger ha deciso di postare una loro immagine .... in realtà non è una delle migliori, ma era l'unica che aveva sul suo piccì.

Et voilà



venerdì 1 aprile 2011

Voglia di dolci

Unamammatralenuvole ha fatto visita alla mitica Azzurra di graficscribbles ed è stata folgorata da una serie di iconcine per cursori davvero golose.
Ne ha scelta una a caso - mica tanto a caso - per ricordarsi che ormai è unamammaondiet.
Una fettona di torta di compleanno con tanto di cucchiaino per festeggiare i primi 2 chili persi ( in realtà si tratta solo liquidi, come Le ha confermato l'amica esperta nel settore).
 Alla faccia della voglia di dolce!!

Pesce d'aprile


Oggi è una giornata particolare per una mamma tra le nuvole, perchè riaffiorano lontani ricordi di quando era bambina.
Ora, dovete sapere che quando Lei aveva circa quattro anni arrivò a casa sua una signora con la valigia, coperta da un velo di cotone bianco.
Unamammatralenuvole non andava ancora a scuola, perciò si trovò all'accoglienza in aereoporto con la mamma che sventolava un cartello con su scritto Inquaiesh Gebrù.
Chi mai sarebbe dovuta arrivare da un posto tanto lontano da giungere con l'aereo?
Mistero.
Ebbene, era la tata, la colf come si direbbe oggi, proveniente nientepopodimeno che dall'Etiopia.
Un'amica di famiglia aveva assunto la figlia di questa signora e la mamma di unabimbagiàtralenuvole si era offerta di metterla in regola.
Parliamo del 1972 e la tata ha vissuto a casa di unamamma fino al 1996, anno in cui sempreunamamma partì come una pioniera verso Genova per lavoro.
Ecco, parlo di Inquaiesh in questa occasione perchè ogni anno il 1° Aprile la mamma di unamamma le faceva qualche scherzo, del tipo " scendi giù che il portiere ti deve dare qualche cosa" e con regolarità la poerella tornava a casa mugugnando.
Ovviamente poi si scherzava insieme.
Stamattina la prole di casa a più riprese ha fatto diversi scherzetti a chi  li ha messi al mondo.
- checche 'ie - ha gridato il lemmo piccolo mentre sua madre osservava con espressione convinta l'asinello che volava in cucina.

mercoledì 30 marzo 2011

E' una questione di consigli

Davvero bastano cinque giorni?
Così hanno detto ad unamammatralenuvole le sue collaboratrici d'ufficio, tutte alle prese con i più svariati regimi alimentari ipocalorici.
Pare che durante una pausa di riflessione tra donne mature ed oversize sia stato detto::

- basta superare i primi cinque giorni ...... ed è fatta! -

(nel senso che la womanindiet ce la siamo giocata)
 
- quando hai fame, devi bere acqua -
(in tal modo si scatena l'invasione delle ultrarane nella pancia; no problem, è sufficiente mostrare indifferenza se si sente gracidare per casa)


- è una questione di volontà -
(certo, quella dei familiari che si sforzano di sopportare la moglie/madre in crisi di astinenza da cibo)

- basta non pensarci -
(e chi ci pensa ... mi distraggo leggendo ricette dietetiche)

lunedì 28 marzo 2011

Pronti, partenza ..... via!

Lunedì 28 Marzo 2011.
Giorno uno della dieta.
Peso di partenza 65,3 e non come erroneamente pubblicato ieri 64,9 (banale tentativo di risparmiare ben 4 etti).
Ed ecco a voi il programma dietetico, come l'ha chiamato il medico-dietologo-nutrizionista che per la visita si è pappato 150 euro.
La colazione prevede solo 2 fette biscottate con latte scremato e caffè, invece del solito cornetto alla marmellata di albicocche e cappuccino con spolverata di cacao.
Per il pranzo e la cena si possono degustare delle appetitose fette di pane integrale (40 gr) accompagnate, a scelta, da carne (120 gr), pesce(140 gr), prosciutto crudo/bresaola (80 gr), mozzarella (100 gr) o tonno al naturale (90 gr).
In alternativa alle fettine di pane unamammatralenuvoleadieta può scegliere tra 150 gr di patate, 50 gr di pasta o di riso tassativamente sconditi.
Verdura a volontà, sia cotta che cruda, ma condita con moderazione.
Frutta 250 gr al giorno a metà pomeriggio.
Il tutto accompagnato da un po' di movimento che non guasta mai.
Tanta forza di volontà ed un pizzico di fortuna.

Da oggi vale!

domenica 27 marzo 2011

Cambi di stagione e non solo

Complice un timido inizio di primavera, unamammatralenuvole ha deciso di cambiare abito al suo blog.
Le è venuta l'idea osservando le piccole impronte che il lemmo due ha  lasciato con i piedini mentre giocava con i colori per le dita e anche quelle rimaste sulla tavola dopo una merenda a base di pane e nutella o ancora le cinque dita impresse per sempre sul grembiulino bianco al ritorno da scuola.
Ha curiosato sul designer modelli di Blogger ed ha trovato proprio lo sfondo che le frullava nella testolina.
Con tutte le ormette colorate, le ha ricordato i ghiaccioli che comprava al mare d'estate quando era piccola, i colori degli agrumi maturi sugli alberi del nonnopeppe e delle fragoline nei boschi delle dolomiti.
E poi una spruzzata di allegria le ci voleva proprio, adesso che finalmente ha deciso di mettersi a dieta (costretta in verità dalle battutine sarcastiche del figlio grande).
E a proposito di diete una sua amica le ha consigliato di fare una passeggiata sul blog di mammapapera dove ha scovato un post non proprio recentissimo che parla di diete, o meglio di blogger a dieta.
Unamammatralenuvole non ha resistito ed ha postato anche lei.
Da domani si metterà a dieta.
Peso di partenza 64,9.
Prossimamente su questi schermi il regime alimentare consigliato dal medico-dietologo-nutrizionista.

sabato 26 marzo 2011

Questione di geni 2

Qualche giorno fa il lemmo piccolo rivendicava ad alta voce il suo diritto a guardare la tv

- maaamaaa ... voio vedee i cattoni in tivù -

- sì, gioia di mamma, aspetta un attimo che la mamma è occupata (ndb: come al solito) -

- mamma ...  lo sai che io non pozzo appettare!! -

- E perchè mai la luce dei miei occhi non potrebbe aspettre qualche nanosecondo che la mamma finisce di pulire la cucina? Eh? -

- Pecchè io sono maccino e i maccini non appettano!! -
Si da il caso che il secondogenito sia mancino come la madre.
E si da anche il caso che stia sviluppando un carattere deciso e prepotente come la madre.
Chiamatela genetica, vabbè, ma perchè proprio dalla madre deve prendere tutti i difetti?


venerdì 11 marzo 2011

La festa delle donne

Otto Marzo 2011 ore 6.10.
Interno casa.
Scambio di battute tra il premuroso daddy ed unamadreappenasveglia

- auguri, tesoro! -

- eehh? -

Che bello sentirsi coccolata ed apprezzata come donna-moglie-madre per 24 ore di fila.
Mimose dai colleghi dell'ufficio ...
cioccolatini al bar sotto casa ...
sorrisi e gentilezze over the top ...
sì !
Ma gli altri 364 giorni dell'anno?

sabato 5 marzo 2011

Questione di geni

Venerdì pomeriggio, ore 17, a spasso con i fratelli reduci da una manovra tattica di alleggerimento dei capelli.
Il soldato piccolo rivolto alla madre:

- mamma, ti devo die na ccosa -

- dimmi angelo della mamma, luce degli occhi miei -

 - io non e capisco popio e donne ! -

- .... -

- no, no e poi accoa no! -

- ma perchè dici così, minuscolo essere parlante? -

- pecchè non voiono zocare mai alla lotta -

Meraviglioso!!
Unamammatralenuvole sta leggendo, ormai a ritmo di mezza pagina ogni due giorni, il libro della famosissima (?)  neuropsichiatra americana Louann Brizendine - Il cervello delle donne - dove viene spiegato scientificamente che la materia grigia di uomini e donne è diversa fin dal momento della nascita e la biologia delle donne (ciclo mestruale - gravidanza - parto - cura dei figli)  influisce sullo sviluppo cognitivo, sociale e comportamentale del cervello.
Si legge:
" Mentre gli uomini potenzieranno in particolare i centri cerebrali legati al sesso e all'aggressività, le donne tenderanno a sviluppare doti uniche estraordinarie: una maggiore agilità verbale, la capacità di stabilire profondilegami di amicizia, la facoltà quasi medianica di decifrare emozioni e statid'animo dalle espressioni facciali e dal tono della voce e la maestria nel placare i conflitti"   
Unamammattapirata è convinta che quando è nata lei qualcosa deve essere andata storta !

mercoledì 23 febbraio 2011

Inevitabili conseguenze

Avevamo detto che lamadreannuvolata aveva lavorato di notte, fuori casa a contatto con persone che non avevano legami di sangue con Lei.
Avevamo anche detto che l'orario di lavoro si era dovuto prolungare a dismisura ben oltre il consentito buon senso ed ancora che il pomeriggio si erano susseguiti corsi di calcetto all'aperto, merende gioiose e compiti del lemmo grande.
Appunto.
Mentre un lemmo settenne svolgeva il suo dovere, chino sulla scrivania anatomica contro la scoliosi, quel che restava della madre che non dormiva da più di 24 ore, con occhi cerchiati e stecchini alle palpebre, seguiva il figlio uno nello svolgimento delle sintesi e dei problemi.
Lei non lo sapeva, ma era entrata con tutti gli onori in piena fase REM.
Risultato.
Il giorno dopo l'alunno si è beccato una nota dalla maestra perchè " lemmo uno non ha svolto tutti i compiti assegnati ".
Toh! Beccati questa!
La nota in realtà l'aveva presa la madre scellerata che non aveva adeguatamente seguito il figlio nell'esecuzione dei compiti a casa.
Poerello quel figliolo mortificato a causa della disattenzione di una genitrice degenere che si permette di lavorare la notte .... roba da sfasciare il rapporto familiare che lega la tribù.
Comunque sia andata, è andata.
Il fatto è che anche oggi ad unamamma sempre più annuvolata è stato chiesto di fare un'altra notte.
E di fare un'edizione riveduta ma non corretta dell'altro giorno.
Ma Lei si è opposta fermamente, minacciando il grandecapo armata di biberon e tettarella.

giovedì 17 febbraio 2011

Ma la notte no!

E' risaputo in famiglia che per unamammatralenuvole la notte è sacra, nel senso che può scoppiare la terza guerra mondiale ma Lei non si sveglia.
Anche quando uno dei lemmi dà segni di vita per un incubo nel pieno della notte, Lei non fà una piega, continua a russare alla grande e si alza il daddy a consolare il piccolo di turno.
Ecco perchè quando Lei è costretta a lavorare di notte il suo metabolismo psicofisico e mentale ne risente.
L'altro giorno, per esempio.
Unamammatralenuvole avrebbe dovuto lavorare di pomeriggio e nonostante tutto la mattina è andata lo stesso in ufficio; poi ha saputo che avrebbe dovuto lavorare di sera e vabbè, ma poi le è stato gentilmente comunicato che il turno migliore per lavorare sarebbe stato la notte, dalle 24 alle 7 di mattina.
Panico.
Inutile tentare di esimersi dal servizio adducendo futili motivazioni quali i bambini da andare a prendere a scuola, il calcetto pomeridiano, i compiti e poi ancora la casa da sistemare, la cena da preparare, la tribù da far addormentare, il bucato da far asciugare da stendere e così via, il tutto per rendere l'idea che Lei non avrebbe avuto la possibilità di riposarsi per andare a lavorare lucida e serena.
E ancora il consiglio di disciplina della mattina seguente che non può assolutamente essere rimandato, pena l'invalidazione di tutto il procedimento.
Insomma, s'ha da fà, in un modo o nell'altro!
 - Basta organizzarsi - chiosava con tono accademico la collega senza figli, che dopotutto si era offerta per dare il cambio alle sette ad unamammainangoscia, ma solo per permetterle di arrivare in tempo in ufficio.
Ed ecco che dopo tutte le incombenze di cui sopra, lanostraeroa ha appoggiato il suo tenero capino sul bracciolo del divano, davanti alla tv, in attesa dell'ora fatidica per andare a lavorare.
Cerrrto che ci sono persone che lavorano di notte, i poliziotti le infermiere ed i medici per esempio, ma quelle ore di sonno perse non si recuperano più.
Ad unamammatralenuvole nessuno ancora ha mai spiegato come fare per ritornare ai livelli psicofisici di  normalità.
Nel suo caso, tra l'altro, la perdita di neuroni è ormai un dato acquisito anche senza fare le notti.

martedì 15 febbraio 2011

Cuccioli cercamici

Unamammatralenuvole aveva quattro anni quando ebbe il primo in regalo.
Forse perchè era figlia unica , anche se la casa era sempre piena di amichette e anche se in vacanza c'era l'amica del cuore d'ordinanza, sia al mare che in montagna.
Mai si era permessa di chiederlo, nonostante il suo sogno fosse diventare veterinaria per prendersi cura di tutti gli animali della terra.
Tant'è.
Da qualche tempo i microlemmings assillano la madre per avere un cane-gatto-uccellino-pescetropicale in casa.
A cosa sia dovuta questa richiesta ninzò.
Loro sono due, maschietti per giunta e si fanno tantissima compagnia.
E quindi?
Circa un anno fa impietosirono Nonnaì che si sentì in dovere di comprare un cane, bè ...sì, una specie di cane, una pantegana piuttosto, un wurstel cresciuto, insomma un bassotto nano, nero pergiunta.
Inutili le considerazioni di unamammatralenuvole su quanto fosse difficile educare e mantenere, perchè no, un animale in casa, anche se con lei avevano vissuto due yorkshire, un fox terrier ed un boxer ovviamente non tutti insieme.
Niente da fare.
Nonna e zia si autoconvinsero che ai bambini avrebbe fatto bene un cane ... e lo comprarono.

lunedì 14 febbraio 2011

Abbi dubbi

Sabato pomeriggio.
Il Lemmo piccolo piccolo in confidenza con la madre.

- Sai mamma, ozzi accuola pielluca e andea eano in cattigo - pausa - pecchè avevano fatto i monelli - altra pausa - avevano putato ... io no, meno mae, che fottunato che sono!! -

Unamammatralenuvole non ha ben compreso il reale senso della frase del minuscolo.
Ha vagliato diverse ipotesi.
Ipotesi A: il lemmo ha assistito alla scena passivamente, nel senso che è stato il bersaglio dell'orribile gesto.
Ipotesi B: il lemmo ha sputato pure lui ma, furbo com'è,  non è stato beccato.
Qualcosa suggerisce alla madre che l'ipotesi più probabile sia la seconda, chissà perchè!

sabato 12 febbraio 2011

In attesa delle pagelle

Ieri pomeriggio ci sono stati i colloqui con le maestre del Lemmo grande, seconda elementare, anzi no, secondo anno della scuola primaria ... boh ...
" dalle ore 15,30 alle ore 18.00 ci sarà il consueto incontro con la maestra di atletica, la maestra di musica e quella di inglese " recitava l'avviso che da qualche giorno campeggiava in bella vista sulla bacheca della scuola.
Peccato che il Lemmo non andasse a scuola da quattro giorni e proprio ieri unamammatralenuvole l'aveva abbandonato sull'uscio, causa terribile ritardo sulla tabella di marcia.
Ergo alle 14.30, ora di rientro a casa, nulla sapeva delle incombenze pomeridiane ed a stento si era ricordata l'appuntamento alle 15.00 con il dentista del figliolo.
- Maaammaaa! Ha detto la maestra - quale delle tre non era dato sapere - che oggi ci sono i colloqui di fine tri o quadrimestre (!?) e che bisogna andare, per forza, senò domani ci mette la nota - a chi? agli alunni o ai genitori assenti ???
- Vabbè campione, andiamo prima dal dentista e poi a scuola -
Unamammatralenuvole, addentando un pacchetto di crackers integrali belli asciutti, si è trascinata insieme ai due folletti a zonzo per la città, dal dentista alla scuola, dove ha trovato il settimo girone dantesco.
Genitori con il dono dell'obiquità in fila contemporanea dietro le porte di tre maestre, con picchetti di mamme e nonne in ansia per la macchina parcheggiata senza grattino.
Sembrava di essere entrati dal salumiere all'ora di punta del sabato, mancavano solo i bigliettini numerati.
E proprio questo aveva detto unamammatralenuvole, che mancavano i bigliettini del supermercato .... e qualche anima pia esperta del settore ha iniziato a compilare un elenco di persone in attesa, con tanto di numeretto cerchiato.
Ad unamamma tralenuvole è toccato il numero 129.
Non è servito a niente invocare tutte le calamità conosciute, fingere gravidanze extrauterine o offrire laute ricompense ... non c'è stato nulla da fare ... si entrava rispettando rigorosamente l'ordine di arrivo.
Ed erano arrivati al numero 10.
Alle otto di sera, con il daddy che stava già andando in questura per denunciare la scomparsa dei figli, non della moglie, la stessa faceva rientro a casa, distrutta nel fisico ma piena d'orgoglio per l'esito dei colloqui.

mercoledì 9 febbraio 2011

A volte ritorna

Ed ecco a voi, a grande richiesta, l'influenza di stagione !
E ha beccato, manco a dirlo, di nuovo il lemmo grande, nonostante stesse vivendo cautelato dal mondo.
L'altro ieri mattina, ore 6.45, unamammatralenuvole ha svegliato il primogenito e lo ha sentito stranamente caldo.
- Vabbè - ha pensato tra sè  - sarà l' effetto serra del piumone e poi che vuoi che sia qualche linea di febbre -
Invece no, con sommo stupore ha scoperto che il bambino aveva ben 39,7 di febbre.
Un febbrone da cavallo, mica chiacchiere !
Presa dal panico umtln non sapeva se immergerlo sano sano in una vasca colma di ghiaccio o passare alle spugnature di alcool.
Nel dubbio ha acchiappato una supposta di paracetamolo da 500 ed ha iniziato a pregare.
Nel frattempo mentiva al padre sulla reale gravità della situazione, annuendo con dolci sorrisetti al daddy che si faceva la barba.
Concludendo, da lunedì il Lemmo uno se la spassa a casa alla facciaccia del resto della tribù che esce alle sette e trenta per guadagnarsi la giornata, lemmo due compreso.

venerdì 4 febbraio 2011

Stand-by

Ieri pomeriggio unamammatralenuvole è stata convinta dal secondogenito a giocare con lui con la wii.
Gioco imposto prescelto dal lemmo piccolo: supermariobros.
Nonostante la grande e naturale capacità della madre di capire il mondo dell'elettronica  come ad esempio programmare manualmente i canali digitali sulla tivù senza cedere alla programmazione automatica o sintonizzare le stazioni radio in macchina, insomma nonostante la sua abilità, unamammatralenuvole non è riuscita a far compiere al suo personaggio tutta una serie di acrobazie che, pare, siano elementari anche per i microbi di tre anni.

" Mammaa! quanno chico di pingere A, pingi A, senò peddo!" 
" ... "
" Hai capitoooo? "
" Sì, beh, piccolo cucciolo mio, la mamma non è molto esperta in questi giochi moderni; ai suoi tempi tutt'alpiù giocava a pacman"
" ??? "
" Era un gioco fichissimo, pensa che la tua mamma aveva un mamozio grande così che faceva solo quel gioco"
" Mammaaa, ma non capissi niente! Pingi A, ho detto!"

Per tutta risposta unamammatralenuvole ha spinto il tasto A e si è miracolosamente trovata all'interno di una bolla, mentre vagava sulla testa del personaggio del figlio due che completava il gioco da solo.
Praticamente era stata messa in stand-by.

giovedì 3 febbraio 2011

Non ho l'età

Nell'ultimo mese unamammatralenuvole si è ammalata  spesso, un mal di testa, una cervicale, un'influenza e persino una bronchite, sottovalutata ma inspiegabilmente guarita.
In verità non si ammalava così spesso da qualche anno, anzi la febbre alta non le faceva nè caldo nè freddo e continuava a lavorare lo stesso.
Da qualche giorno un fastidiosissimo mal di schiena la costringe ad un lamento silenzioso con se stessa, non potendo comunque fermarsi  per curare l'infiammazione.
Ingurgita caspule di nimesulide (?!?) a gogo per godere di qualche ora di sollievo, e poi riparte.
Stamattina però si è fermata.
Si è fermata a riflettere sugli effetti collaterali di questo comportamento da folle e chiacchierando con un papàmedico di un amichetto del Lemmo grande, è giunta alla conclusione che non ha più l'età.
Lei, non il papàmedico.
Non ha più l'età per correre senza tregua da un impegno ad un altro ( impegni peraltro imposti dal ritmo lavorativo dei suoi superiori).
Non ha più l'età per uscire di casa con i capelli ancora umidi, tanto si asciugheranno all'aria (vedi cervicale).
Non ha più l'età per uscire di casa struccata, che se ti vede l'amica del cuore non ti riconosce.
Non ha più l'età per folli uscite serali in compagnia di altrettanto folli amicizie ballerine, perchè il sudore della discoteca come minimo le garantisce una settimana di sciatica.
Non ha più l'età per rimanere alzata a vedere il programma preferito che finisce alle ventitrè, perchè crolla sul divano alla prima pubblicità.
Insomma, la lista si potrebbe allungare all'infinito, ma una cosa è certa .... il tempo sta passando e dopo gli anta non si può più continuare a fare la ragazzina, perchè i dolori sono in agguato.

mercoledì 2 febbraio 2011

Irascibilità infantile

Sono tre giorni che la tribù è tornata all'ovile, nella sua casetta di città.
Gli animi sono particolarmente tranquilli, visto il dolce far niente della montagna.
La scuola e l'asilo hanno riaperto i battenti ai due lemmi che mancavano da 15 giorni.
Tutti, o quasi, sono tornati alle loro attività quotidiane.
O quasi perchè unamammatralenuvole ha preferito crogiolarsi sola sola in casa almeno un altro giorno, vagando tra bucati di tute da sci e felpe di pile.
Al ritorno dalle scuole ha pranzato con la prole, già stanca dei ritmi cittadini.
" Ehi, mamma - dice il lemmo due - lo sai che a ccuola ozzi ho litigato con i miei amizi? "
" ..."
" pecchè sono stato via toppi cciorni "
" ... "
" sono popio furiato ".

martedì 25 gennaio 2011

La tribù sulla neve

La tribù ce l'ha fatta!!!
Da domenica è in vacanza, nella casetta tra le nuvole in montagna.
Dopo una notte trascorsa tra tosse e starnuti, unamammatralenuvole e il daddy  hanno deciso di partire, nonostante il febbrone da cavallo della madre.
Hanno caricato valigie, sponde del letto e masserizie sul furgonato argento e .... via .... sono partiti.
Durata del viaggio: otto ore e trenta minuti.
Media delle fermate in autogrill: una ogni due ore, a causa del malessere della madre e delle pipì infinite dei lemmi.
Però ne valeva la pena.

Guardate qua splendida giornata di sole, l'ideale per le mattinate sugli sci dei lemmi; un po' meno ottimale per la bronchite di unamammatralenuvole.

venerdì 21 gennaio 2011

H1N1 alla riscossa

Il virus di montezuma h1n1 questa notte ha colpito anche unamammatralenuvole.
A ben pensarci era inevitabile dopo aver dormito nello stesso letto con un lemmo febbricitante, avvinghiato come una cozza patella.
Ecco il resoconto della nottata.

ore 21.30 dopo aver sistemato il 50% della  tribù in una stanza, unamammatralenuvole ha trascinato l'altro 25% nella camera dei lemmi, sforzandosi di raccontare la storia dell'ottavo nano senza addormentarsi sul  libro, munita di lucina made in china da 0,0002 watt.

ore 22.00 il lemmo con febbre crolla nel letto superiore; unamammatralenuvole, ancora inconsapevole di ciò che le stava per accadere, crolla in quello al piano terra.

ore 24.00 sveglia per controllare la temperatura del lemmo (37,3).

ore 01.00 sveglia per controllare la temperatura del Lemmo (37,1) e scoperta di mammatralenuvole di non
sentirsi affatto bene; controllo della sua di temperatura (38,8).

a seguire notte quasi in bianco della madre, tra una tachipirina ed una scatola di cleenex.

ore 8.00 sveglia del lemmo grande, di quello piccolo e del daddy, mentre l'altro 25% geme su una sedia della cucina, in silenzio.

Da stamattina unamammatralenuvole è in ferie, perchè sarebbe dovuta partire con la tribù per la montagna.
Chi la conosce scommette che partirà ugualmente, con scorta di supposte da 1000 di paracetamolo.

giovedì 20 gennaio 2011

Auguri papà

Auguri papà !
Oggi avresti compiuto 77 anni, come le gambe delle donne, dicevi tu.
Sono passati quasi due anni e manchi moltissimo a tutti noi.
I due lemmings ti credono ancora in giro per il mondo per gare di tiro a volo .... a Natale eri in America, pensa un po'.
Sono certa che ci vedi e ci segui da lassù.
Auguri!

mercoledì 19 gennaio 2011

Trattasi di epidemia?

Unamammatralenuvole si sta preoccupando.
Lemmo uno da domenica ha un febbrone da cavallo, trattato con sciroppo antipiretico con scarsi effetti, visto che ieri pomeriggio la temperatura anzichè scendere è salita oltre 39.
Unamammatralenuvole nel panico ha iniziato a fare le spugnature fredde, ad applicare pezzette bagnate sulla fronte e a mettere in pratica ogni altro utile consiglio delle nonne.
Macchè!
La febbre non accennava a diminuire.
Contattato alle ore 15.01 il pediatra angelo (di nome e di fatto), ha fatto ricorso alle ormai note e antipatiche supposte di tachipirina, che solo nel tardo pomeriggio hanno fatto effetto, assestando la temperatura sui 38.2.
Stamane unamammainansia è andata a scuola, da sola, e ha appreso dalla maestra che su trentuno scolari se ne erano presentati solo due.
E' un'epidemia?
L'assessore alla sanità ha dichiarato che ci troviamo quasi nel picco di influenza stagionale ed influenza H1N1 e non esclude che si possa essere creato addirittura un terzo virus, contro il quale non esiste ancora vaccino.
Raccomanda di controllare i bambini (!?!) per eventuali complicazioni a livello respiratorio.
E mentre Lemmo 1 si gode una vacanza forzata a casa, Lemmo 2 opportunamente tenuto lontano dall'asilo - non si sa mai dovesse ammalarsi prima di partire - si è trasformato in una cozza patella sempre attaccata al fratello febbricitante, senza peraltro accusare alcun sintomo della malattia.
Mistero dei secondogeniti. 

martedì 18 gennaio 2011

Virus in agguato

scorcio della casetta degli gnomitralenuvole 
Le leggi di Murphy ad unamammatralenuvole fanno un baffo.
Se una negatività potrebbe interferire sulla placida e serena esistenza di unamammatralenuvole, lo farà.
Si narra che nel mese di giugno dell'anno passato la gaia tribù avesse prenotato, da più di sei mesi, una allegra vacanza in Francia, ad Eurodisney - per la felicità dei lemmi - si disse, in realtà per quella di papà e mamma.
Bene!
A cinque giorni di distanza dalla partenza sul lemmo piccolo attecchì una forma piuttosto complessa di bronchite .... di corsa dal pediatra .... diagnosi confermata e solita raccomandazione di tenere la belva cautelata.
Ma come, e la vacanza, le attrazioni, i popcorn e tutto il resto?
Rimandarle?
Non si può, è già tutto pagato, non ci rimborsano nulla.
Che fare?
Contro ogni raccomandazione del medico e di chi medico non lo era mai stato - leggasi parentame vario - unafamigliatralenuvole partì ugualmente, con antibiotico pronto all'uso e con il rischio di essere fermati in aeroporto per traffico illegale di medicinali.
Tutto andò bene, la belva guarì all'ingresso del simpatico albergo in stile navy e non ci fu più bisogno dell'augmentin, dimenticato (!) in hotel prima della partenza.
E' passato quasi un anno.
Fra due giorni l'allegra tribù dovrebbe partire per la montagna; nel frattempo i fratelli tangheri, complice un'influenza virale che gira in città, si sono ammalati, solo con febbre, certo, ma che sfiora i 39.
Che fare?
Il pediatra ha detto che non se ne parla nemmeno di farli mettere naso fuori.
Intanto Lemmo uno il 1°gennaio 2010 si ruppe una gamba sugli sci, gesso fino all'inguine per trenta giorni e successiva riabilitazione mooolto difficoltosa.
O risale sugli sci quest'anno o mai più!
E poi anche Lemmo due vorrebbe "siare coi scoiattoi".
Per notizia, i due sfinzellaccheri non si ammalano da quel giugno 2010 .... giusto adesso che si doveva partire !!!!
Si accettano scommesse su ciò che farà lafamigliafelice.

sabato 15 gennaio 2011

Buoni propositi 2

E vabbè!
Alla fine ho ceduto pure io.
L'elenco dei buoni propositi per il 2011 in realtà si riduce ad un solo principio che dovrà permeare tutta l'esistenza di unamammatralenuvole e sarà il seguente:
                                                 
                                                Vivere più lentamente 

Mi spiego.
Non vorrei diventare un bradipo, questo no, però mi voglio sforzare di dare il giusto peso ai  problemi ed agli inconvenienti quotidiani.
Se percaso la mattina la tribù è in ritardo sulla tabella di marcia ed i lemmi 1 e 2 hanno versato la tazza di latte in ogniddove, unamammatralenuvole cercherà di non trasformarsi in un esemplare femmina di scimmia urlatrice ... pazienza, si arriverà tutti qualche minuto più tardi. Se ancora percaso la prole insiste alle ore 22.00  per vedere la fine del suo cartone preferito, fa niente, vorrà dire che l'indomani mattina si farà tutti uno sforzo in più per alzarsi in tempo.
Non voglio più incontrare amiche e colleghe che mi dicono " si vede che sei stanca" solo perchè sono stravolta dalla corsa che faccio ogni giorno per andare di quà e di là, manco dovessi allenarmi per i 100 metri.
Mi sono seccata di non portare mai i tacchi solo perchè obbligata alla corsa di cui sopra, pena un'infrazione perenne delle caviglie.
L'elenco degli esempi potrebbe continuare fino alla fine dei giorni, ma il concetto è chiaro.
Trascorrere tutte le ore del giorno assaporando i momenti che passano; godere fino in fondo degli attimi di vita vissuta, senza pensare ora a quello che si deve fare dopo. 
Certo, è più semplice a dirsi che a farsi ... ma tutti gli sforzi ed i tentativi verranno premiati.
Da chi non si sa, ma per unamammatralenuvole fa lo stesso!

sabato 8 gennaio 2011

I misteri della vita (lavorativa)

Curiosità.
Una mammatralenuvole aveva dovuto lavorare il 2 gennaio, di domenica, ma non aveva obiettato nulla perchè - vabbè - aveva pensato (!!) -  inizio il nuovo anno proprio bene, lavorando, tanto poi si fa a turno e chissà quando mi tocca lavorare di nuovo di domenica -
Si sbagliava.
Domani, domenica 9 gennaio, deve lavorare di nuovo.
Nella sua cosmica buona fede ha continuato a non obiettare nulla, però comincia a pensare (è proprio una fissa, allora) che ci sia qualcosina che non quadri del tutto.
Boh!!

Punto e Basta !

Ieri sera, ore 21.30, in cucina.
Un lemmo piccolo appena destatosi dal "sonnellino poemeridiano" esclama:

- voio a ccena -

- ma lemmo piccolo, sono le nove passate, è ora di nanna, ti va un lattuccio con i biscotti di topolino?

- no, voio a ccena! PUTTO E BASTA! -

Disfatta "nel fisico e nello psichico", unamammatralenuvole è entrata in coma catatonico ed è rimasta  impietrita sulla sedia della cucina con sguardo assente dinanzi ad un bicchiere colmo d'acqua .
Così, anche questa volta,  il mitico daddy ha ripreso le redini della carovana ed ha preparato amorevolmente una frittatina sul pane ad un lupetto affamato.
Si narra che l'altra metà della parte genitoriale abbia ripreso conoscenza solo a notte inoltrata, annusando una fetta di panettone caldo.
Urge terapia (leggasi ferie).

PUNTO e BASTA !

venerdì 7 gennaio 2011

Buoni propositi

Buoni propositi ?
What's ?
Dilagano su altri blog una serie di elenchi di proponimenti, idee e suggerimenti per l'anno nuovo.
Anche in ufficio dilaga la stessa solfa.
Anche le mie amiche mi assillano con la storia dei buoni propositi di inizio anno.
Persino rocchilportiere si è sbilanciato con alcune idee innovative per il 2011!
Ma che le proposte mi arrivassero dai miei figli, questo no, proprio non me lo aspettavo.
Si vede che li ho educati bene!
Si vede che le scuole dalle suore stanno facendo effetto!
I due molluschi si sono accordati alle spalle della madre (presumo anche del padre) e mi hanno elencato i tre o quattro intendimenti per l'anno in corso.
Ecco a voi la dichiarazione di intenti:

1. essere più buoni (!?) con tutti - cosa significa nel lessico lemmico essere buoni, forse appetitosi da mordere?; 

2. non litigare tra di loro - ma litigare con terzi vale lo stesso?

mercoledì 5 gennaio 2011

Compiti per le vacanze

Anche se unamammatralenuvole ha iniziato ben prima della fine dell'anno a far studiare il lemmo uno, capita che a due giorni dall'inizio delle scuole si scopra che l'italiano e la matematica non erano stati finiti del tutto e ci siano ancora taaaanti compiti da fare.
Panico.
Oggi è prefestivo e abbiamo l'invito dell'amichetto del cuore al quale non possiamo proprio mancare, pena una fune al collo della mamma.
Domani è l'Epifania, arriva la Befana (quella vera, non la mamma!) e, complici altre mammedoc, si è organizzato un pranzo caratteristico nel centro storico per 18 persone, babbuini compresi, e a seguire cinema d'animazione e serata a casa della sventurata di turno.
Unamammatralenuvole ha ospitato il 22, il 23, la vigilia, natale, santo stefano fino al 27 dicembre, per poi proseguire il 31 e il primo dell'anno.
Adesso ha detto basta.
Anche qualcuno più su tra le nuvole al settimo giorno si è riposato !
Ora tocca a lei.
Intanto facciamo i compiti.

lunedì 3 gennaio 2011

Risposte difficili

E già!
L'anno nuovo è iniziato proprio bene.
Ieri 2 gennaio mammatralenuvole ha lavorato.
Come al solito.
Peccato che i due  capitani coraggiosi continuino a chiedersi come mai la genitrice non sia in vacanza come loro.

- Maaaamma ! Ma seeempre devi lavoraaare ? -

- No, cuccioli adorati della mamma ... lavoro oggi e poi mi metto
     in vacanza per i prossimi 256 anni. Va bene così? -

Che tristezza !!!

sabato 1 gennaio 2011

Tormentone natalizio

Già dal mese di Ottobre i due fratelli topastri intonavano:
Il Natale sta arrivando
fa lalalala lalalala
l'anno vecchio sta finendo
fa lalalala lalalala
Poi siamo arrivati a Novembre e continuavano ad intonare:
Il Natale sta arrivando
fa lalalala lalalala
siamo tutti già più buoni
fa lalalala lalalala
 Una volta iniziato Dicembre, la nenia è diventata il leit motiv di tutta la giornata, sottofondo della colazione,del tragitto casa-scuola e ritorno (a squarciagola) , dell'allenamento di calcetto, coinvolgendo persino altri topetti con rispettivi genitori (che vergogna!) durante la gita ad Assisi.

  Poi il Natale è finalmente passato, anche S.Stefano, ma loro perseverano:
Il Natale è già passato
fa lalalala lalalala
l'anno nuovo sta arrivando
fa lalalala lalalala

  Ora è passato pure Capodanno, ma i due topomuschi, ostinati più che mai, continuano ad intonare:

L'anno vecchio è già finito
fa lalalala lalalala
l'anno nuovo è già iniziato
fa lalalala lalalala
Una mammatralenuvole è ultraconvinta che i suoi adorati cuccioli prima o poi si annoieranno del motivetto e cambieranno melodia ..... ma nel frattempo soffre in silenzio! 

AUGURI DI BUON 2011 A TUTTI