venerdì 13 aprile 2012

Venerdì 13


Questa mattina UnaM in cammino verso la scuola si accorge che non ha messo nelle cartelle il brik con latte e cacao.
Con fare vago lo fa presente ai suoi corazzieri, in cammino anch'essi verso i loro doveri.
Per tutta risposta riceve diversi improperi infantili circa il fatto di essersi dimenticata un'incombenza così importante, di avere sottovalutato le loro primarie necessità - letteralmente: tu non fai mai nente pennoi - con una garbata accusa di pensare solo ai fatti suoi.
UnaM, colpita nel proprio orgoglio di mamma, propone di fermarsi tutti allegramente al supermercato di strada e di comprare le confezioni di latte.
Sull'uscio del negozio una solerte commessa è intenta a lavare il pavimento.

- è possibile entrare ? -
- per quale motivo, signora?- 
- questa è una rapina ..... no, scherzo, è che proprio adesso mi è venuta un'irresistibile    voglia di acquistare latte&cacao .... si può entrare?-
- ma che ore sono, già le otto? perchè se non sono ancora le otto non siamo ancora aperti, vero Carlo?  (rivolta all'altro commesso tuttintento a scartare una merendina) -
- bè, no, le otto non sono ancora perchè alle otto i proli devono stare già in classe ... quindi, no, non sono ancora le otto !-
- allora mi dispiace signora, siamo ancora chiusi !!! -
Tutta sconsolata - ed anche un po' inc...ta - UnaM continua il suo percorso verso la scuola, con un'importante ritardo sulla tabella di marcia e con i lemmi con due musi appesi fino al marciapiede.
Ma non si scoraggia più di tanto e propone, con il suo innato senso pratico, di acquistare strada facendo due succhi di frutta alla pesca, di quelli che tanto piacevano ai figli quando andavano all'asilo.

- no, mamma, te lo sogni che ci metti il succo di frutta ....
- non se ne parla nemmeno che dobbiamo bere  il succo ....
- non mi piace con i pandistelle ....
- l'avevo promesso a luigino ....
- non ci provare proprio .... !!! -

Sono ancora le otto e la giornata si prospetta mooolto lunga.

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