domenica 23 ottobre 2011

Mai più senza tacchi

Quando UnaM aveva quidici anni era una ragazza solare e simpatica, si vestiva alla moda (o perlomeno ciò che a quei tempi veniva considerato alla moda, pieni anni ottanta, spalline, giacche di pelle e capelli cotonati).
Era il periodo della new-wave e UnaM si sballava in discoteca fino .... alle undici, poi c'era il coprifuoco di NonnoE.
Non usava mai i tacchi, non solo per via di un fidanzato alto sì e no quanto lei, ma soprattutto perchè li considerava scomodi, antiestetici e pure pericolosi .... preferiva alla grande gli stivali del Charro che collezionava in un apposito armadio lungo.
Però pensava che quando sarebbe cresciuta - intorno ai venticinque anni - li avrebbe senz'altro apprezzati.
Anzi si vedeva già mamma che spinge la carrozzina e va a fare la spesa, con tanto di tacchi a spillo e minigonna.
Che ingenua ....
Alla sua festa dei diciotto anni era vestita con un abito sotto al ginocchio tutto fuschia - come direbbe il prolo2 - con maniconi a sbuffo e ballerine dello stesso tessuto: ORRORE!
Ora, a distanza di più di vent'anni, le ragazzine indossano tutte scarpe tacco 15 e della minigonna ... bè ... non c'è traccia.
E' ovvio che UnaM adesso che ha superato gli anta vorrebbe concedersi qualche stravaganza in tema di scarpe, invece di calzare sempre fino a sera delle fantastiche ballerine ultrapiatte d'estate e degli stivaloni rasoterra d'inverno.
Pure di sera, quando è costretta a partecipare ad una serata mondana che oltrepassa i limiti della pizza con i bambini alle 19.45, stesso discorso cui sopra.
Le mamme moderne anche alle feste dei pargoli si presentano con zeppe da vertigine, persino la mattina che accompagnano i figli a scuola, non parliamo proprio della riunione di classe con le insegnanti.
Così UnaM ha deciso questo inverno di cambiare strategia, prospettiva, meglio dire altezza ..... e si è comprata delle polacchine con tacco 7 che, sì, non sono proprio trampoli però da qualche parte doveva pure cominciare.
Speriamo bene.

giovedì 13 ottobre 2011

Declino di Unamamma

UnaMamma è stanca !
Tra lavoro suo ed impegni dei pargoli, le rimane sì e no qualche ora da dedicare al riposo.
Tant'è che proprio ieri si è addormentata su una panchetta di legno duro, appoggiata ad uno spigolo del muro, ruvido per giunta.
Eh sì - signora mia - il tempo passa e l'età avanza .... inesorabilmente.