giovedì 31 maggio 2012

Tanti auguri Lemmo due

Tanti auguri piccolo lemmo.
Oggi compi 6 anni.
6 anni fa eri impaziente di uscire, di iniziare a scoprire il mondo, e così è stato.
Sei irascibile come il nonno renzo e prepotente come la tua mamma, protettivo nei confronti di tuo fratello più grande ma allo stesso tempo coccolone e gentile.
La tribù non sarebbe stata la stessa senza di te !
Ti vogliamo bene !


mercoledì 30 maggio 2012

Vacanze in famiglia

Quest'anno i nonni paterni dei lemmi festeggiano 50 anni di matrimonio.
Praticamente una vita insieme.
Il marito di UnaM per tutto l'inverno ha pensato, pianificato ed infine organizzato un viaggio che riuscisse a mettere d'accordo tutte le esigenze dei vari nuclei familiari coinvolti:
- coppia uno con una certa, ehm, esperienza
- coppia due con figli 6/9 anni
- coppia tre con figli 3/6
- coppia quattro senza figli

Ha pensato che una crociera potesse mettere d'accordo tutti e, dopo le prime perplessità, il resto della famiglia ha prenotato una crociera nel mediterraneo per la prossima settimana, partenza martedì 5 e rientro martedì 12.
Varicella permettendo.

lunedì 28 maggio 2012

Varicella bis

Com'è noto, il primogenito della coppiamatta ha calamitato su di sè il virus della varicella (degno figlio di quel padre) rimanendo a casa per 15 giorni e scatenando le ire del fratello minore - rimasto a casa anche lui per simpatia - e del corpo insegnante.
Stamane UnaM ha deciso che è ora che la figliolanza rientri a scuola per una serie di motivi:
1. ci sono le verifiche di fine anno di terza elementare
2. la maestra dell'asilo è seriamente preoccupata della possibilità che il nano piccolo non pertecipi alle prove della recita, per la quale UnaM ha confezionato un delizioso copricapo a forma di galletto, garbatamente richiesto dalla direzione scolastica
3. la signora che ha accudito i pargoli tutte queste mattine non è più disponibile

Mentre si accingeva a vestire un figlio, UnaM ha notato uno strano puntino a forma di bollicina sulla schiena del piccolo uomo, ma ha fatto finta di niente.
Mentre lo spogliava nell'atrio dell'asilo, UnaM ha notato un altro strano puntino sull'addome del bimbo, accompagnato da un incontrollato gratta gratta sul pancino, ma anche in questo frangente ha fatto finta di niente.
Verso mezzogiorno la direzione scolastica ha chiamato UnaM sul cellulare, chiedendo con una certa insistenza di andare a riprendersi l'alunno, ricoperto da tanti altri strani puntini a forma di bollicine.
UnaM ha tentato di sminuire l'accaduto, adducendo allergie inesistenti del pargolo, ma non ha potuto più fare finta di niente.
Superfluo il pensiero del capotribù circa l'imminente partenza in crociera programmata già da 8 mesi.
Chi sopravvivrà potrà raccontarla.

giovedì 24 maggio 2012

Statistiche


Le statistiche sono chiare.

Le donne sono 3 volte più stressate degli uomini.

Sono più a rischio di depressione e attacchi di panico, oltre che di avere un infarto.

Stamattina UnaM nel tragitto casa-ufficio ragionava tra sè e sè sul fatto che da qualche giorno le capita di avere giramenti di testa, vertigini e sensazione di testa vuota.

Si è ricordata che una volta ha persino avvertito un senso di oppressione  al petto, con batticuore, come se le mancasse l'aria e poi sudori freddi .... bah .... saranno stati problemi di cervicale .... Ma proprio oggi non si è sentita granchè bene.
A letto, stesa immobile come una mummia, ha avvertito una sgradevolissima sensazione di "cervello che gira" per 4/5 secondi.
Dopo le è passato tutto e ha ripreso il quotidiano, frenetico  modus vivendi.
Speriamo che continuando così non diventi un modus morendi.


 

sabato 12 maggio 2012

Varicella

Una mattina il figlio grande di UnaM si è svegliato con una bollicina sulla guancia destra.
- Mah .... sarà una puntura di zanzara - ha pensato la mamma ingenuamente, sottovalutando il rischio malattia esantematica.
Passano i giorni e la bollicina non scompare, nonostante gli unguenti puzzolenti che a casa di UnaM non mancano mai.
Anzi, ne compaiono delle altre nei posti più impensati, dietro la schiena, sulla coscia sinistra, persino sulla mano tra le dita.
E solo quando UnaM viene a sapere dalla maestra durante i colloqui di fine anno che ci sono stati in classe ben 3 casi di varicella, parte all'attacco in direzione pediatra.
- Sospetta varicella -  è la sentenza del dottore, il quale pare non voglia urtare troppo la sensibilità della madre, seduta con faccia appassita nel suo studio verde.
Sarà stata anche sospetta, però le medicine prescritte UnaM le ha dovute acquistare lo stesso.
Risultato: dopo qualche giorno di indecisione, stamane il piccolo uomo era ricoperto da un'infiorescenza di papule che lo fa assomigliare più ad un disegno del fratello che a sè stesso.
Adesso la tribù è in attesa che il contagio inizi.

lunedì 7 maggio 2012

Aspirazioni

Per strada il secondogenito saltella felice piroettando intorno ad UnaM.
La madre si chiede quale evento meraviglioso abbia potuto provocare quell’immensa gioia nel piccolo e, non ancora consapevole dei rischi che sta per affrontare, glielo chiede.
Sai mamma cosa voglio fare da grande? La star
La star di cosa, amore mio, del cinema, del teatro ….
No mamma, la star del ballo
oppure la star del pugilato !!

Voce fuoricampo del fratello grande, tutto intento a giocare con il DS per strada:
ma quello è tutto matto … io da grande farò il pittore !!
Per la felicità di UnaM che già fantasticava sui figli notai e/o medici.


sabato 5 maggio 2012

Risposte


Un sabato pomeriggio UnaM deve lavorare, anzi deve correre a lavorare (peccato che non ha la macchina e quindi deve proprio correre nel senso letterale del termine).
I figli rimangono in compagnia del papà.
Il figlio piccolo è accomodato sul trono in attesa di qualcuno che lo vada a pulire.
Chiama una volta, due volte, urla la terza volta, dopodichè il padre premuroso si affaccia alla porta del bagno interrogandosi sul motivo per il quale un bambino si stia sgolando in tal modo e gli chiede 
-         Ma sei tu che stai chiamando? -
Risposta a bruciapelo del minore
-          Che penzi? -

giovedì 3 maggio 2012

Sono arrivate le rondini

E’ primavera.
Sono arrivate le rondini.
Anche a casa della tribù sono arrivate, hanno fatto capolino e sono proprio entrate a salutare.
Questa è la loro storia.
C’era una volta una coppietta di rondini in cerca di casa.
Adocchiarono durante uno dei giri di perlustrazione un  posticino ideale per accogliere i futuri nati, un posto di forma circolare, di colore arancione con pareti lisce ed invitanti.
Il tubo di areazione della ventola del bagno cieco di casa di UnaM.
Decisero così di entrare per costruire il loro nido d’amore.
Ma non avevano fatto i conti con le abitudini di UnaM alle prese con le pontificazioni sul trono dei suoi pargoli, o meglio con quello che sprigionano le suddette pontificazioni …. miasmi insopportabili persino per il naso di chi ha  messo al mondo due figli adorabili.
Più volte al giorno gli adulti accendevano quella ventola per non cadere lunghi lunghi distesi in occasione dell’ “ Operazione Pulizia”.
Il padre – esperto del settore – aveva cercato persino di dotare la famiglia di maschere antigas efficaci contro le peggiori esalazioni tossiche, ma la moglie in un raro momento di lucidità si era opposta.
Ad ogni modo la coppietta di uccellini ben presto si accorse che il sito non era idoneo per far nascere e sopravvivere i pulcini e tentò, invano, di riguadagnare l’uscita.
Per tutto il pomeriggio e per tutta la sera ed in verità anche per tutta la notte quei poveri uccellini indifesi cercarono di guadagnare l'uscita del lungo tunnel arancione, fino a quando stremati, erano crollati in un assoluto silenzio.
Un tardo pomeriggio in cui UnaM tornava in stato comatoso dal suo lavoro, sentì un chiaro cinguettio provenire dal bagno e pensò si trattasse di uno degli scherzi che solitamente le propinano a turno i suoi figli, ben celati dietro qualche tenda in attesa dello spanticamento della genitrice.
E invece no.