giovedì 28 marzo 2013

Nuotando tra gli squali

UnaM era stata invitata come "esperta del settore" dal consiglio dell'ordine degli avvocati della sua città per intrattenere i partecipanti ad un corso di aggiornamento in diritto dell'immigrazione....
la qual cosa dopo  un primo momento di sconcerto le aveva fatto pure piacere - povera creatura ignara di finire nella bocca del leone -.
E così armata di un sorriso ebete e di una messa in piega che in extremis può aiutare a distrarre da qualche inesattezza, si era avventurata al sesto piano del vecchio palazzo dove anni prima aveva giurato con la toga .... in un' altra vita, praticamente.
Al primo incontro aveva una valida spalla su cui appoggiarsi nei momenti di difficoltà - improvvisi black out di memoria sulla procedura per regolarizzare la badante del nonno - ma già al secondo appuntamento era stata abbandonata da tutti i suoi collaboratori,  con la scusa delle ferie di Pasqua e dei rientri allo sportello.
Sola, sola davanti a decine di avvocati ex suoi colleghi che infierivano sulla povera UnaM circa l'interpretazione giurisprudenziale dei termini di permanenza nei centri di cui da più parti viene chiesta la chiusura.
Attimi di confusione .... poi la luce.
Unm ha iniziato a parlare con una sicurezza tutt'altro che apparente,  sorvolando sulle problematiche più spinose dell'argomento come se non avesse fatto altro per tutta la sua carriera!
Al termine ha ricevuto anche l'apprezzamento del presidente del cdo per la capacità di sintetizzare in poco più di un'ora tante informazioni di settore.
In verità UnaM è certa che non tutti abbiano realmente capito di cosa stesse parlando!

mercoledì 20 marzo 2013

Festa del papà

Il giorno della festa del papà il figlio maggiore ha fatto rientro a casa sventolando un foglio A4, tutto colorato, con disegni di cravatte e cuoricini.
Difficile non immaginare di cosa si trattasse, vista la ricorrenza.
Ecco cosa riportava
                                      PAGELLA DEL PAPA'

Allegria                     dieci e lode 
Fantasia                          dieci
Aiuto a fare i compiti       dieci
Sportività                        nove
Cucina                            dieci
Lavoretti in casa              otto
Coccole                          dieci
Pazienza                          dieci
Guida dell'auto                dieci

Ora, non è che UnaM si offende se il papà ha passato con voti ottimi l'analisi al microscopio del figlio grande, però qualche piccola ed insignificante riserva ce l'ha.
 Alla voce " aiuto a fare i compiti" - ad esempio - le è sembrato sprecato un 10 solo perchè, talvolta, quando UnaM è esausta, ha collaborato col pargolo a studiare la storia.....
ed anche quel 10 in pazienza ... beh .... si direbbe proprio che il minore non sappia di cosa sta parlando, visto che la scorta paterna della virtù si esaurisce molto velocemente!
Bene i voti in cucina, coccole e fantasia, pienamente concordi con quanto pensa la mamma.
Peccato un otto in lavoretti casalinghi (stira? lava i vetri? boh!) e quel nove in sportività, che abbassano la media e pure l'orgoglio paterno(nonostante il tapisroulant piazzato al centro stanza).
UnaM è certa che per la festa di maggio verrà presentata una mozione di sfiducia al capofamiglia per chiedere la sfamiliarizzazione del membro femminile di casa!

martedì 5 marzo 2013

Persona scomparsa

UnaM non è morta  e nemmeno è stata rapita dagli alieni, no.
non è scappata all'estero con tanti soldini e nemmeno con il suo amante, no.
non è rimasta a fare la controfigura di una mummia nell'ultimo viaggio della tribù, anche se avrebbe tanto voluto, magari in cambio di centinaia di cammelli (rendono sul mercato, che ne sapete!!).
Allora che fine ha fatto la mamma di due lemmi, uno di nove anni e l'altro di sei, che non dà più notizie di sè e della sua allegra famiglia dal 1°dicembre scorso?
Tanto da non fare nemmeno gli auguri di Natale e Capodanno ai suoi fidati lettori (n.3)?
Qualche soffiata è arrivata a chi scrive da fonti più che fidate.
Si dice che ad ottobre fosse rimasta da sola a dirigere un settore del suo ufficio molto articolato e complicato, soprattutto per i non addetti ai lavori.
Settore serio, il suo, mica chiacchiere e distintivo.
Contraddistinto da una costante multietnicità di incontri quotidiani con i suoi "clienti", talvolta un po' vivaci certo, ma alla fine brava gente .... e non parliamo di italiani !!!
Buttatasi nella mischia con tanta voglia di imparare ed un pizzico di buon senso e, perchè no, anche di umorismo ed autoironia.
Mai prendersi troppo sul serio, diceva.
infatti non ci credeva neanche lei quando, in seguito, le è stata affidata addirittura la dirigenza di quell'ufficio, ramificato sul territorio della sua città al punto da avvalersi di due centri dove vengono accolte tante persone in difficoltà e, in taluni casi, anche rimpatriate.
Ma quest'ultimo aspetto è marginale rispetto al lavoro dei suoi validissimi collaboratori che giornalmente si adoperano - con entusiasmo - a fare del bene per gli altri.
Grazie giovanni, michele, maristella, nicola, antonio, teresa, gianna, gigi ..... e la lista potrbbe durare all'infinito.