sabato 5 marzo 2011

Questione di geni

Venerdì pomeriggio, ore 17, a spasso con i fratelli reduci da una manovra tattica di alleggerimento dei capelli.
Il soldato piccolo rivolto alla madre:

- mamma, ti devo die na ccosa -

- dimmi angelo della mamma, luce degli occhi miei -

 - io non e capisco popio e donne ! -

- .... -

- no, no e poi accoa no! -

- ma perchè dici così, minuscolo essere parlante? -

- pecchè non voiono zocare mai alla lotta -

Meraviglioso!!
Unamammatralenuvole sta leggendo, ormai a ritmo di mezza pagina ogni due giorni, il libro della famosissima (?)  neuropsichiatra americana Louann Brizendine - Il cervello delle donne - dove viene spiegato scientificamente che la materia grigia di uomini e donne è diversa fin dal momento della nascita e la biologia delle donne (ciclo mestruale - gravidanza - parto - cura dei figli)  influisce sullo sviluppo cognitivo, sociale e comportamentale del cervello.
Si legge:
" Mentre gli uomini potenzieranno in particolare i centri cerebrali legati al sesso e all'aggressività, le donne tenderanno a sviluppare doti uniche estraordinarie: una maggiore agilità verbale, la capacità di stabilire profondilegami di amicizia, la facoltà quasi medianica di decifrare emozioni e statid'animo dalle espressioni facciali e dal tono della voce e la maestria nel placare i conflitti"   
Unamammattapirata è convinta che quando è nata lei qualcosa deve essere andata storta !

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