venerdì 1 aprile 2011

Pesce d'aprile


Oggi è una giornata particolare per una mamma tra le nuvole, perchè riaffiorano lontani ricordi di quando era bambina.
Ora, dovete sapere che quando Lei aveva circa quattro anni arrivò a casa sua una signora con la valigia, coperta da un velo di cotone bianco.
Unamammatralenuvole non andava ancora a scuola, perciò si trovò all'accoglienza in aereoporto con la mamma che sventolava un cartello con su scritto Inquaiesh Gebrù.
Chi mai sarebbe dovuta arrivare da un posto tanto lontano da giungere con l'aereo?
Mistero.
Ebbene, era la tata, la colf come si direbbe oggi, proveniente nientepopodimeno che dall'Etiopia.
Un'amica di famiglia aveva assunto la figlia di questa signora e la mamma di unabimbagiàtralenuvole si era offerta di metterla in regola.
Parliamo del 1972 e la tata ha vissuto a casa di unamamma fino al 1996, anno in cui sempreunamamma partì come una pioniera verso Genova per lavoro.
Ecco, parlo di Inquaiesh in questa occasione perchè ogni anno il 1° Aprile la mamma di unamamma le faceva qualche scherzo, del tipo " scendi giù che il portiere ti deve dare qualche cosa" e con regolarità la poerella tornava a casa mugugnando.
Ovviamente poi si scherzava insieme.
Stamattina la prole di casa a più riprese ha fatto diversi scherzetti a chi  li ha messi al mondo.
- checche 'ie - ha gridato il lemmo piccolo mentre sua madre osservava con espressione convinta l'asinello che volava in cucina.

2 commenti:

Mamma Papera ha detto...

i ricordi sono sempre bellissimi e chissa come era bello quell'asinello che volava in cucina :D

ila ha detto...

davvero fantastico, peccato che poi sia arrivato il lemmo grande ormai smaliziato che ha preso in giro unamammatralenuvole - questa volta per davvero - che vagava sul soffitto con la fantasia.