mercoledì 29 dicembre 2010

On the road again


Coinvolti ancora dal vortice natalizio, unamammatralenuvole e il daddy, ahiloro, hanno ricominciato a lavorare.
Il daddy in modo graduale, senza grossissimi sacrifici, a parte la sveglia del gallo domestico che alleviamo in veranda.
Unamammatralenuvole, invece, è stata travolta da un insieme di compiti piuttosto ingrati e pesanti, a cominciare da una nottataccia di lavoro dalle dieci di sera alle nove di mattina.
Evento eccezionale, certo, perchè le ultime notti insonni hanno riguardato una gastroenterite acuta che colpì i piccoli marinai in primavera, a turni alterni, come al solito.
Allora si trattò di stare sveglia, seduta a piè di letto sulla comodissima chiccoblu, armata di bacinella di contrasto allo spruzzo selvaggio.
Questa volta invece no .... è stato un po' più difficile rimanere lucida ed arzilla con zero gradi che ghiacciavano le ossa dentro.
Comunque sia, la notte è passata.
Peccato siano rimasti i postumi della perdita di ben sette ore di sonno, ore che non sono state più recuperate nè lo saranno mai.
E con questo deficit di nanna unamammatralenuvole ha dovuto ugualmente svolgere le sue mansioni di mamma-moglie-casalinga, aggirandosi per casa come uno zombie in tranche, con l'espressione di un quadro  di Picasso.
Ha perso due o tre neuroni, non di più, ma per i prossimi giorni gli occhiali scuri diventeranno un accessorio d'ordinanza.

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