martedì 5 marzo 2013

Persona scomparsa

UnaM non è morta  e nemmeno è stata rapita dagli alieni, no.
non è scappata all'estero con tanti soldini e nemmeno con il suo amante, no.
non è rimasta a fare la controfigura di una mummia nell'ultimo viaggio della tribù, anche se avrebbe tanto voluto, magari in cambio di centinaia di cammelli (rendono sul mercato, che ne sapete!!).
Allora che fine ha fatto la mamma di due lemmi, uno di nove anni e l'altro di sei, che non dà più notizie di sè e della sua allegra famiglia dal 1°dicembre scorso?
Tanto da non fare nemmeno gli auguri di Natale e Capodanno ai suoi fidati lettori (n.3)?
Qualche soffiata è arrivata a chi scrive da fonti più che fidate.
Si dice che ad ottobre fosse rimasta da sola a dirigere un settore del suo ufficio molto articolato e complicato, soprattutto per i non addetti ai lavori.
Settore serio, il suo, mica chiacchiere e distintivo.
Contraddistinto da una costante multietnicità di incontri quotidiani con i suoi "clienti", talvolta un po' vivaci certo, ma alla fine brava gente .... e non parliamo di italiani !!!
Buttatasi nella mischia con tanta voglia di imparare ed un pizzico di buon senso e, perchè no, anche di umorismo ed autoironia.
Mai prendersi troppo sul serio, diceva.
infatti non ci credeva neanche lei quando, in seguito, le è stata affidata addirittura la dirigenza di quell'ufficio, ramificato sul territorio della sua città al punto da avvalersi di due centri dove vengono accolte tante persone in difficoltà e, in taluni casi, anche rimpatriate.
Ma quest'ultimo aspetto è marginale rispetto al lavoro dei suoi validissimi collaboratori che giornalmente si adoperano - con entusiasmo - a fare del bene per gli altri.
Grazie giovanni, michele, maristella, nicola, antonio, teresa, gianna, gigi ..... e la lista potrbbe durare all'infinito.

Grazie per averle offerto la massima collaborazione in tanti momenti di difficoltà, tra richieste in tempo reale di appunti per capo, statistiche del superiore ufficio centrale, emergenze di altri continenti e "vivaci manifestazioni di affetto" dei clienti armati di bastoni e gambe dei tavoli in ferro.
Tra un' emergenza che si apre ed una che si chiude, UnaM non ha trovato più tempo per scrivere, almeno non per il suo blog.
A stento riesce a essere presente a sè stessa, figuriamoci se si può permettere di scrivere sulle sue avventure giornaliere.
Ma promette di ritornare, più in forza che mai, quando le sarà passata la furia selvaggia che la tiene incollata alla sedia dell'ufficio fino alle 4 per completare i permessi che daranno la possibilità a tante persone di iniziare un nuovo percorso di vita nel nostro Paese.
Sic !


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